Dopo dopo aver superato in semifinale la temutissima 5 IAM al canto del cigno in questa competizione (complimenti a loro per aver sempre onorato i vari tornei proposti) in un match sofferto e spigoloso risolto da un missile (o una spazzata?) di Carrel da centrocampo che ha trafitto un Elfieri distratto, la 4 IAM dei miracoli si trova a fronteggiare la tosta 4 MAT, già vincitrice del torneo lo scorso anno e data strafavorita dai bookmakers locali.
Veniamo alla cronaca: i falegnami schierano una linea difensiva solida e muscolare con Bagnod e il figlio d’arte Pallua a contenere le incursioni di Rao e Monetta e puntano al contropiede con la velocità di Boverod, gli inserimenti di Donzel e la tecnica di Cestari. E proprio questa tattica paga già nel primo tempo quando un passaggio filtrante di Bagnod mette Donzel solo davanti a Margjoni e il giovane falegname sigla il gol che deciderà il match. I meccanici non riescono a ingranare, e, anzi, sarà ancora Donzel in un paio di situazioni ad andare vicino al raddoppio colpendo pure una traversa dopo un intervento provvidenziale di Margjoni.
Nonostante il forcing finale di Monetta e compagni i ragazzi di 4 IAM riescono a mantenere la porta inviolata e si portano a casa meritatamente il titolo di campioni.
Migliore in campo: Donzel autore del gol vittoria e autentica spina al fianco della difesa “meccanica”!