L’Istituto Don Bosco di Châtillon, il 3 ottobre 2023 ha accolto l’Associazione Scultori e Intagliatori Valdostani per presentare ai propri allievi dell’indirizzo Industria e Artigianato per il Made in Italy una realtà territoriale che ha come obiettivo la valorizzazione e la tutela dell’artigianato di tradizione. A rappresentare l’associazione erano presenti il presidente, Dario Coquillard e due consiglieri, Marcella Ribalzetti e Claudio Anzeloni.
Il direttore dell’opera, Don Vincenzo Caccia, porgendo il suo saluto ha ringraziato l’ASIV per aver scelto l’Istituto Don Bosco di Châtillon incoraggiando così gli alunni nella loro formazione: “I giovani sono il futuro della società e qui sono presenti i futuri falegnami o anche scultori. Questo investire nei giovani è un segno di fiducia ed un’opportunità per la costruzione di un loro futuro. Una borsa di studio è un incentivo all’impegno, ad una seria preparazione per entrare nel mondo del lavoro ed un chiaro segno che il merito paga.”
La coordinatrice delle attività didattiche ed educative, la prof.ssa Luciana Marguerettaz presentando la scuola ha messo in evidenza le competenze fondamentali che vengono fornite e richieste dal mondo del lavoro: “Un bravo falegname non può esimersi dal possedere una buona manualità e la capacità di comprendere rapidamente le fasi di lavoro e adattarsi alle esigenze in continua evoluzione. Accanto alle competenze pratiche è richiesto anche di comprendere più in profondità i principi di funzionamento e i processi produttivi di sistemi o manufatti di settore. Questa capacità teorica permette di intervenire in modo adeguato per risolvere i problemi che via via si presentano e di individuare migliorie da realizzare. Sviluppiamo quindi negli allievi competenze pratiche e operative, unite alla capacità di lettura profonda della realtà. Questo mestiere è attualmente molto ricercato sul territorio dalle nostre piccole e medie imprese valdostane e lo sbocco lavorativo non è l’unica opportunità per questi alunni che alla fine del loro percorso scolastico possono affacciarsi ai percorsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) o alle diverse università frequentate già da alcuni nostri ex allievi.”
Ogni anno, quest’associazione svolge un’attività nel campo sociale attraverso la realizzazione di un ciondolo per la vita, che può essere acquistato con un’offerta libera nel corso della fiera di Sant’Orso; il ricavato viene devoluto in beneficienza.
Quest’anno l’ASIV ha deciso di trasformare il ricavato in due borse di studio per due futuri falegnami dell’Istituto Don Bosco di Châtillon. Sono stati premiati un allievo di terza Michael Bordet e uno di quinta Christian Savin, per il loro impegno serio e costante dimostrato durante il loro percorso scolastico.